Riceviamo e pubblichiamo il resoconto-diario di Pino de Maria dall'Abruzzo. Sono pagine drammatiche sulla notte del terremoto. Vissute in prima persona e riferite - come ha commentato il suo caro amico e nostro blogger, Peter Carravetta - con "lucida emozione"
Gli italiani vivono non solo la violenza e la tragicità della forza della natura, condividono anche un grande senso di impotenza e di rassegnazione in merito al futuro. Questo perchè purtroppo non sempre la ricostruzione in Italia è andata come doveva andare...
While we fret about College Board AP Italian, our diasporic history and culture continues MELTING into the POT.
The famous Italian writer addresses a letter to her unfortunate Abruzzese fellows. i-Italy has translated the text for its readers. Hers are words filled with deep sadness but also great hope. She also mentions her important upcoming project: the opening of camp libraries for the displaced people in the Region