A New York, dall’ 1 al 4 Dicembre 2015, i vincitori del progetto Youfilmaker, festival internazionale del corto giovanile, hanno partecipato al Festival video per giovani Plural +, organizzato da United Nations Alliance of Civilization e International Organization for Migration.
L’evento è stato un’importante occasione di formazione e condivisione di esperienze tra giovani media makers su produzioni video basate su tematiche di impatto sociale.
YouFilmaker, infatti, è nato con l’obiettivo di supportare l’espressione giovanile su temi quali migrazioni, pace, sviluppo sostenibile, conoscenza della diversità e integrazione attraverso la creazione di audiovisivi di vario formato. Il progetto ha dato la possibilità a giovani, provenienti da ogni parte del mondo, di confrontarsi tra di loro e con professionisti del settore delle produzioni video nelle tre sezioni del programma: YFM Professionisti, YFM Scuola e YFM Scuola Campania. Complessivamente sono state presentate in concorso 34 opere, preselezionate tra le centinaia pervenute da Italia, Unione europea, Asia, Africa e America.
Promotrice e organizzatrice del Festival Youfilmaker, dedicato al Governatore Mario Cuomo, è stata Mentoring USA-Italia Onlus, associazione presieduta da Sergio Cuomo, il cui scopo è la prevenzione e il contrasto alla dispersione e abbandono scolastico, attraverso il metodo “one-to-one” ideato da Mrs. Matilda Raffa Cuomo.
L’idea di Mrs Cuomo di affiancare a giovani studenti in difficoltà un mentore, adeguatamente formato, per guidarlo e consigliarlo, ha già salvato moltissime vite, come è stato magistralmente raccontato nell’ evento “The Person who changed my life” ispirato, proprio, al libro di Mrs. Matilda Raffa Cuomo.
Il viaggio a New York dei vincitori del Festival ha concluso questo importante progetto educativo e formativo e grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri è stato possibile realizzare nei giorni di permanenza negli States un’ importante iniziativa informativa sui progetti di Mentorato a favore della comunità italiane in Usa. In particolare, gli studenti italiani hanno avuto l’opportunità di incontrare i connazionali, illustrare loro le attività svolte, confrontarsi, raccontare la propria esperienza allo scopo di sollecitare in loro il senso di responsabilità, l’autostima e la consapevolezza che ogni barriera linguistica e culturale è superarabile.
Le giornate nella “grande mela” per gli studenti vincitori sono state intense e piene di sorprese: sono stati guidati nella visita alla prestigiosa Scuola d’Italia “Guglielmo Marconi” di Manhattan, hanno potuto incontrare Mrs. Matilda Raffa Cuomo, fondatrice di Mentoring USA e ascoltare i suoi racconti sulle esperienze concrete della pratica educativa Mentoring ponendola a confronto con la metodologia realizzata anche in Italia.
Gli studenti sono stati accolti dal Console Natalia Quintavalle al Consolato italiano a New York, dove il Console, Mrs Cuomo e Letizia Airos, direttore del network I-Italy e responsabile Anfe N.Y. hanno ascoltato con grande interesse i risultati del Progetto esposti dai protagonisti.
Il Console Generale ha accolto con un discorso pieno di entusiasmo ed incoraggiamento per l'iniziativa che gli stessi ragazzi hanno illustrato e raccontato in maniera molto elequente.
Letizia Airos, dal canto suo, presentato ai ragazzi oltre all'attività della redazione video che dirige anche la realtà associativa da lei rapprentata New York, finalizzata al mantenimento e miglioramento del “senso di appartenenza” della comunità di italiani all’estero.
Al termine della presentazione è emerso soprattutto un grande incoraggiamento a portare avanti i propri sogni nonostante le difficoltà che si possono incontrare.
Ancora gli studenti vincitori di YFM hanno partecipato alla giornata formativa del Festival per Giovani “Plural +” attraverso la partecipazione ad attività seminariali tra cui “Voices of Youth” promossa e presentata da Unicef e hanno assistito alla proiezione del documentario “Clouds over Sidra” prodotto nell’ambito della campagna “Obiettivi del Millennio” delle Nazioni Unite a sostegno dei rifugiati.
Infine, ai ragazzi si sono aperte le porte della N.Y. Film Academy dove gli studenti in visita hanno potuto confrontarsi con l’offerta formativa di questo illustre istituto e sognare, un giorno, di usufruirne.
Il Festival YouFilmaker è stato, senza dubbio, un’esperienza intensa e profondamente soddisfacente, per i giovani concorrenti, per i vincitori e soprattutto per gli organizzatori, che sin da subito, hanno creduto nel progetto e che hanno visto pienamente ripagate le energie impiegate della sua realizzazione.