Roma chiama Hollywood per ristabilire la sua autoritá
Roma chiama Hollywood per ristabilire la sua autoritá
Il futuro della Tv in Italia passa per Roma Fiction Fest
di Dom Serafini* Se in passato sembrava che Hollywood avesse abbandonato Roma, sicuramente Roma non ha mai abbandonato Hollywood. Anzi, la Regione Lazio si é lanciata a tutta forza verso la riconquista del suo ruolo come capitale dell’intrattenimento europeo, epitomizzato dalla terza edizione del Roma Fiction Festival, che si svolgerá dal 6 all’11 luglio ’09.
Ma, se Roma Fiction Fest é il mezzo, Hollywood é il tramite.
Pertanto, per promuovere la manifestazione per i 4.000 adddetti ai lavori di tutto il mondo, il Governatore della Regione Lazio, Piero Marrazzo, si é recato a Cannes, sulla Costa Azzurra, durante Mip-Tv, la grande fiera che richiama tutte le societá televisive del mondo (ed in particolare quelle di Hollywood), dove la consociata Rai per le vendite dei programmi, RaiTrade, aveva co-ordinato una festa e dove la Regione era espositrice.
La visita di Marrazzo é stata poi riportata in un servizio di copertina di VideoAge Daily, rivista specializzata di New York e Los Angeles pubblicata quotidianamente durante il Mip-Tv.
Durante la conferenza per la stampa estera, Marrazzo aveva sottolineato che il 75% delle societá televisive e cinematografiche italiane (circa 1.100 imprese) si trovano a Roma e dintorni.
Queste societá danno impiego al 27% di tutta la forza lavorativa dell’industria dell’intrattenimento. La sola Roma conta 150.000 persone che lavorano nel cinema e televisione.
Con il terzo appuntamento, Roma Fiction Fest (o Roff) mira a rilanciare non solo Roma come capitale dell’industria dell’intrattenimento, ma anche la produzione nazionale e la vendita internazionale della fiction (chiamata “drama” in inglese) italiana.
Il momento non poteva essere piú propizio. Ultimamente il business televisivo italiano sta attraversando un “revival”, con l’acquisto di Endemol (“Il Grande Fratello”) da parte di Mediaset e con la De Agostini, che tramite Zodiak, sua multinazionale dell’audiovisivo con sede a Londra, ora é tra le principali case di produzione e distribuzione in Europa.
Dopo un letargo di almeno 15 anni, il modo televisivo italiano si é risvegliato e, come un orso affamato, ha mostrato tutta la sua vitalitá al Mip-Tv di Cannes. Prima a mostrare gli artigli é stata la RaiTrade che ha ruggito a Taormina con il visionamento delle nuove produzioni per circa 200 acquirenti provenienti da 70 paesi di tutto il mondo. Finiti i suoi screenings, RaiTrade ha coordinato il trasferimento degli acquirenti a Cannes, in tempo per l’inizio del Mip-Tv (il 29 marzo) ed immediatamente dopo (il 2 aprile), ha organizzato a Portofino il 13mo Cartoons on the Bay, l’annuale festival per i cartoni animati, anch’esso ringiovanito dopo un lungo letargo.
In pratica Roff potrebbe prendere il posto del defunto Mifed, la grande fiera dell’audiovisivo che la Fiera di Milano non é riuscita a sostenere dopo la morte del fondatore, Michele Guido Franci.
Inizialmente la Regione Lazio voleva chiamare l’evento Mifed, ma la Fiera di Milano voleva essere compensata per un marchio in disuso dal 2005, pertanto si é optato per Roma Fiction Fest. Al Roff si sono aggiunti esperti dell’audiovisivo internazionale come l’ex dirigente Rai, Carlo Macchitella (per dirigere la parte che riguarda Roma Tv Screenings). Per la parte artistica (il concorso con 3 categorie) si é chiamato il critico cinematografico Steve Della Casa, mentre per gli “special events” c’é lo scrittore Marco Spagnoli. Come eventi speciali compaiono: “Tv pitching” (la presentazione di progetti a potenziali produttori) ed una Retrospettiva (questa volta dedicata ai gialli prodotti tra il ’54 e ’77).
Tutta l’operazione é sotto la direzione generale di Michele Misuraca, responsabile comunicazione e relazioni esterne della Regione Lazio.
Mentre la parte “business” si terrá presso l’Universitá Lumsa, la parte artistica si svolgerá presso l’Auditorium Conciliazione e la Multisala Adriano. Sono in programma feste organizzate da RaiTrade, Mediaset e Sky Italia/Fox e la presenza di personaggi americani come gli ideatori della serie “Lost”, Damon Lindelof e Carlton Cuse.
Alla fine, se Roma chiama, Hollywood risponde e la rivista del settore, VideoAge, produrrá per l’occasione un numero speciale, come accadeva per le edizioni del Mifed e del Prix Italia.
Da tener presente che l’Italia audiovisiva vanta a livello mondiale la creazione della prima fiera del cinema e Tv (Mifed, nel 1960), il primo festival della Tv (Prix Italia, nel 1948) ed il primo festival del cinema (Venezia, nel 1932). A questi sono seguiti i momenti d’oro del “neo-realismo” (1943-53), della “dolce vita” (1950-60), degli “spaghetti western” (1961-75) e lo sviluppo della prima Tv privata in Europa (1978-87).
Roff é ora tra le maggiori attivitá della neonata “Fondazione Lazio per lo Sviluppo dell’Audiovisivo”, e potenzialmente il veicolo per riportare l’Italia al centro dell’attenzione internazionale, anche grazie alle attivitá Rai con la sua NewCo Rai International (i canali Tv per il mondo).
* direttore di VideoAge