New York non è solo Manhattan, grattacieli e altre straordinarie "cose", concentrati in una lingua di terra ad altissima densità. E' anche Brooklyn, Queens, e altra America.

C'è Williamsburg che è stato, durante i primi anni del 2000, un centro di influenza per la musica contemporanea mondiale indie rock, ed è il luogo di origine di elctroclash oltre ad avere una grande cultura hipster. C'è una forte comuità artistica ed una vivace vita notturna.
In tutto questo concentrato di contaminazione e sperimentazione, c’è un locale che fonde la tradizione della pizza napoletana con la cultura hipster del luogo. Convivono in perfetta armonia a tal punto da creare qualcosa di nuovo, un forno a legna con una fila di skateboard.

Si chiama “Sottocasa” ed è la seconda pizzeria, che una coppia di italiani ha aperto a New York. A breve apriranno anche ad Harlem. Laura e Luca, due forze della natura. Due artisti che, come accade spesso a New York, hanno interessi diversi che coesistono in modo naturale.

Ho suonato la mia musica il 10 marzo.

All’ingresso un biliardino e sulle pareti opere d’arte di giovani artisti contemporanei. “Offriamo lo spazio ad artisti in modo del tutto gratuito e a volte capita anche di mettere in contatto acquirenti e artisti” mi racconta Laura Arrigoni, fondatrice anche di un blog molto seguito vivereny.it. Consigli, storie e spunti per vivere la City non solo da turista. Scopro invece, tra una canzone e l’altra, che Luca è un attore e cantante. Ha studiato musical e spesso negli USA fa sessioni di doppiaggio per importanti produzioni.

Cultura ha le prime 3 lettere di Culure (“colori” in napoletano). La cultura a New York City è questo, un insieme di colori che si incontrano e scontrano per formare qualcosa di nuovo. Accade continuamente in ogni angolo, accade da Sottocasa.

Alla prossima tappa.