Tirata d'orecchie a Giorgio da un cittadino italiano giornalista a New York
Tirata d'orecchie a Giorgio da un cittadino italiano giornalista a New York
Napolitano sceglie di dare l'incarico di formare un governo a Enrico Letta e dichiara: "I media cooperino". Ma cio' che in passato ha fatto sprofondare l'Italia e' stata proprio la troppa "collaborazione" tra stampa e potere.
Napolitano da l'incarico a Letta e dice: "I media cooperino".
Caro Giorgio, come tu sai bene, negli Stati Uniti e in qualunque paese democratico dove alla stampa e all'informazione in genere spetta il delicato compito di esercitare le funzioni costituzionali di "guardiano" del potere, una frase del genere non verrebbe mai pronunciata da un politico, figuriamoci dal Capo dello Stato. Quindi, caro Giorgio, mentre ammetto che ti stai sacrificando tanto per l'Italia e stai cercando di fare del tuo meglio per trovare una strada politica per farla uscire dalla melma in cui la nostra amata Patria sta affogando, in questa tua dichiarazione non ti riconosco piu', o almeno non riconosco piu' il vecchio Napolitano. Ci ho trovato invece solo quello "giovane" dell' antica militanza comunista. I media, in democrazia, con il potere non devono "cooperare" mai (traduzione: leccare mai). Infatti, caro Giorgio, come tu sai benissimo, se l'Italia si trova dove sta, e' proprio perche' i suoi media con questa "casta partitocratica' ci hanno "cooperato" troppo bene e troppo a lungo. Spero quindi, caro Giorgio, che il tuo appello questa volta non sia ascoltato.
Con affetto da un tuo cittadino giornalista a New York
Democrazia
Non c'è da stupirsi, Napolitano non è davvero democratico o, se lo è, lo è all'italiana. E' sempre un italiano che inneggiava all'invasione dell'armata rossa dei paesi dell'est, Polonia, Ungheria e Cecoslovacchia. Gli è andata talmente bene, perchè dovrebbe cambiare?