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Dubbi e misteri della Rai Fiction Week a New York

Dubbi e misteri della Rai Fiction Week a New York

Dom Serafini (January 22, 2010)
Luca Milano

La fiction italiana diventa un dramma a New York City

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di Dom Serafini. Ci si chiede cosa volesse ottenere la consociata Rai, Rai Fiction, con la sua annuale turnee newyorkese, la quarta della serie. Promuovere i prodotti audiovisivi Rai presso il pubblico americano?
In questo caso dovrebbe svolgersi a Central Park durante l'estate.


Vendere i contenuti Made in Italy alle reti TV Usa? Se ció fosse, bisognerebbe andare a Los Angeles e, in questo caso, il periodo sarebbe azzeccato per esplorare qualche possibilitá per la stagione 2010-11.
Far visionare le nuove produzioni Rai ai corrispondenti e collaboratori dei media italiani di New York, in modo che  questi poi lo riportino in Italia? Si spera di no, non avrebbe senso.
In una logica industriale, sarebbe stato piuttosto opportuna una visita alla fiera dell'audiovisivo del Natpe che si svolge a Las Vegas, Nevada, nello stesso periodo. Invece no, la partecipazione a questa fiera non rientra nei piani di 'Rai Italian Fiction Week”.
Infatti, la “week” non ha affatto uno stampo industriale, al punto che la stampa specializzata non vi partecipa né viene incoraggiata.
“A cosa serve Rai Fiction Week?” abbiamo allora chiesto a Luca Milano (nella foto), il capo della promozione e marketing di Rai Fiction. “A presentare le nuove serie” é stata la risposta. A chi? “Alle universitá”, é stata la risposta finale. Naturalmente non é chiaro come e quando questo avvenga, ma é stato detto, durante la presentazione all'Istituto Italiano di Cultura, che le universitá coinvolte sono: Columbia, New York e Cuny.
A livello strettamente industriale, ci sono solo tre occasioni e due cittá americane dove una Rai Fiction Week avrebbe senso, anzi sarebbero necessari: a Natpe (gennaio) a Las Vegas, L.A. Screenings (maggio) a Los Angeles e l'American Film Market (ottobre-novembre) a Santa Monica (Los Angeles). Al primo evento convergono le reti Tv delle americhe. Durante il secondo tutte le Tv del mondo invadono Los Angeles per visionare i nuovi programmi degli studio. Nel terzo produttori, distributori ed acquirenti (principalmente americani) si riuniscono per fare affari.





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